Tra i momenti più emozionanti, divertenti e anche (perché no) più iconici e sensazionali nell’album di nozze, vi è il lancio del riso a fine cerimonia.

Una tradizione antica, simbolo di prosperità e buon auspicio alla coppia, che dà il via ai festeggiamenti con famiglia ed amici.

Un bellissimo momento da immortalare, che ha però dei lati meno divertenti.

Oltre al fastidio di dover poi togliersi riso da vestiti e capelli, gli abiti scuri (solitamente quello dello sposo), rischiano poi di venir sporcati di piccole macchioline, che lasceranno il segno sull’abito e di conseguenza potrebbero apparire poi nelle foto successive, nonostante il talento del fotografo. 😀

Ovviamente vi è una soluzione a questo problema: nei migliori negozi di settore vi è un riso appositamente trattato per non macchiare gli abiti, ideato proprio per i matrimoni, disponibile  sia nella classica colorazione bianca che colorato, della tonalità che si preferisce. Questo riso “preparato” ha un costo differente dal classico che si usa in cucina.

Per chi preferisce destinare parte del budget matrimoniale in altre decorazioni, vi sono soluzioni più “casalinghe” da poter preparare.

Tra le soluzioni adottate vi è quella di utilizzare il riso parboiled, che a detta di diverse coppie non lascia traccia di bianco sui vestiti scuri.

Un altro trucco facile, efficace e molto utilizzato è quello di lavare il riso in acqua fredda e lasciarlo asciugare al sole. Questo metodo, tra i più utilizzati, garantisce abiti puliti e zero preoccupazioni.
Noi consigliamo, in ogni caso, una volta che il riso lavato sarà essiccato al sole, una prova su un panno scuro per controllare che il riso non necessiti di un ulteriore lavaggio.

Per chi vuole evitare totalmente la preoccupazione delle macchie, potrà scegliere, ovviamente, le numerose alternative al riso: coriandoli di carta, petali di fiori o bolle di sapone.