Non tutti sanno che c’è differenza tra partecipazione di nozze, che dà indicazioni sull’orario e sul luogo della cerimonia e invito, che si riferisce invece al ricevimento, anche se ormai si tende ad utilizzare le due espressioni in modo sinonimico.

Per secoli le partecipazioni sono state “consegnate” a voce poiché la popolazione era analfabeta. Si ricorreva dunque ai banditori che andavano in giro per la città proclamando a gran voce il lieto evento: tutti coloro che avessero sentito l’annuncio avrebbero potuto considerarsi invitati.  Solo i nobili, potendo contare sulla propria cultura e sulle abilità scrivane dei monaci, ricorrevano alle partecipazioni scritte rigorosamente a mano. Tra il 1400 e il 1600, grazie all’invenzione della stampa a caratteri mobili, gli annunci di matrimonio vengono pubblicati sui giornali. A partire dal 1900, invece, le partecipazioni assumono forma e caratteristiche che ritroviamo ancora oggi.

La partecipazione è il primo elemento del matrimonio che vedono gli invitati: i suoi dettagli stilistici iniziano a svelare il tema, il leitmotiv e i colori del grande giorno. Secondo il galateo, le partecipazioni e gli inviti vanno consegnati a mano o spediti a persone lontane circa tre mesi prima delle nozze.

I nomi vanno scritti a mano in basso a destra preceduti dalla formula “Per”. L’ordine dei nomi di sposo e sposa sulla partecipazione viene deciso dagli sposi stessi, mentre sull’invito al ristorante e sui bigliettini della bomboniera il nome dello sposo precede tradizionalmente quello della sposa. Le partecipazioni di nozze vanno consegnate una a famiglia, una per ogni coppia e una per ogni single che non vive più con i genitori. Buona educazione è non indicare sull’invito il divieto di portare bambini.

Se si è indecisi sul font da utilizzare o sul supporto su cui stampare ricordate che non c’è una regola dipende dal tocco che si vuole dare all’evento.
Ci sono tante idee originali, la partecipianta, la partecipazione su plexiglass ma se volte rendere unica la vostra partecipazione uno dei servizi che dedichiamo al matrimonio è proprio lo studio dell’immagine coordinata per tutto il matrimonio.